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Categoria: Regolamenti
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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ FAMIGLIE – STUDENTI
Il “Patto con l’utenza”, costituente parte integrante del P.O.F., pone le basi per instaurare nella scuola, una “sinergia virtuosa” e “un’alleanza educativa”, oltre che con il territorio, con i soggetti che compongono la comunità scolastica: il Dirigente scolastico, il personale ATA (collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e DSGA) della scuola, i docenti, gli studenti e i genitori, ciascuno secondo i rispettivi ruoli e responsabilità.
Esso serve a comunicare con chiarezza e trasparenza cosa la scuola “offre” e cosa “chiede” alla propria utenza, presuppone la condivisione delle scelte operate, il coinvolgimento attivo e propositivo di tutte le componenti, e rappresenta un impegno assunto e accettato responsabilmente da entrambe le parti.
Con riferimento:
- alla Costituzione, articoli 2, 3, 30, 33, 34, 97;
- alla Legge 07-08-1990, n. 241;
- al D.P.C.M. 07-06-95 Schema generale di riferimento della “Carta dei servizi scolastici”
- alla relativa Direttiva 21-07-1995, n. 254 “Carta dei servizi della scuola”;
- al D.P.R. 24.06.1998 n. 249 “Statuto delle studentesse e degli studenti delta scuola secondaria”; art. 2 e 3 (diritti e doveri)
- al D.P.R. 08.03.1999, n. 275 “Regolamento dell’autonomia”;
- al C.C.N.L. vigente, articoli 24-27, 61-62-65, 89-95;
- al T.U. 297/94 articoli 1, 2, 7, 395, 396;
- al Dlgs 06.03.1998, n. 59 “Disciplina della qualifica dirigenziale dei capi di istituto”;
- al D.P.R. 235/07, DM. 30/07, nota 3602 (Bullismo);
- alla Direttiva 15 marzo 2007 ed alla Circolare n. 362 del 25 agosto 1998): divieto di utilizzo del cellulare durante le ore di lezione da parte di alunni e di tutto il personale scolastico operante presso l’istituto (docenti, ATA, exLSU ed assistenti materiali).
- al D.P.R. 249 – 293 integrazione art. 5 bis patto educativo e di responsabilità;
- alla Nota Ministeriale del 31-07-08.
La scuola è responsabile della qualità delle attività formative ed educative e si impegna al raggiungimento delle proprie finalità istituzionali con l’apporto delle competenze professionali di tutto il personale e con la collaborazione ed il concorso delle famiglie.
Nei confronti della propria utenza, famiglie e studenti, l’Istituto si impegna a garantire:
Formazione
A. Rispettare i principi e le finalità generali dichiarati nel Piano dell’Offerta Formativa
B. Raggiungere gli standard formativi e le competenze previste
C. Adottare iniziative utili allo sviluppo della persona umana e al successo formativo
D. Educare alla legalità e alla cittadinanza attiva
E. Favorire l’integrazione degli alunni portatori di handicap
F. Favorire l ‘integrazione degli alunni stranieri
G. Assicurare la realizzazione di iniziative di recupero e di sostegno
H. Adottare interventi utili a prevenire il fenomeno della dispersione e dell’abbandono
Comunicazione
Garantire, a studenti e famiglie, trasparenza e informazione riguardo a:
- offerta formativa, percorso degli studi, progetti, iniziative
- tempi, modi, criteri di valutazione
- modalità e criteri per un efficace rapporto scuola-famiglia
- adozione dei libri di testo
- regolamenti di istituto e organizzazione della vita scolastica, attività e delibere del Consiglio di Istituto
- orari delle attività didattiche e dei servizi amministrativi
- norme di sicurezza
- informativa sul diritto alla riservatezza
Organizzazione
Assicurare un’organizzazione dei servizi efficiente e funzionale.
Assicurare spazi ben visibili adibiti all’informazione, in particolare per:
- albo d’Istituto
- orario scolastico
- orario dei docenti, organigramma degli organi collegiali
- organico del personale docente e ATA
- bacheca sindacale
- sito web sempre aggiornato
Codice di comportamento
Il Capo di Istituto, i docenti, il personale A.T.A., consapevoli di lavorare in una struttura educativa, si impegnano ad assumere un comportamento responsabile, imparziale, sempre rispettoso verso tutti i soggetti, improntato ai principi di collaborazione e professionalità e a favorire un rapporto di fiducia e un atteggiamento di partecipazione.
Responsabilità e impegno del personale
a) Dirigente scolastico
In quanto legale rappresentante dell’istituzione scolastica e responsabile della gestione unitaria, il Dirigente
scolastico:
§ Organizza l’attività scolastica secondo i criteri di efficienza ed efficacia formativa.
§ È garante del diritto all’apprendimento e alla formazione da parte degli alunni, secondo quanta dichiarato nel Piano dell’Offerta Formativa.
§ Promuove gli interventi per assicurare la qualità dei processi formativi.
§ Rispetta la libertà di insegnamento dei docenti, intesa anche come libertà di ricerca e di innovazione metodologica e didattica.
§ Coordina e valorizza le risorse umane.
§ Assicura il rispetto della legalità e del buon andamento dell’attività della scuola.
§ Garantisce la più ampia informazione e un efficace raccordo per l’esercizio delle competenze degli organi collegiali
b) Docenti
Funzioni e comportamento
§ I docenti sono i diretti responsabili del processo di insegnamento/apprendimento e del dialogo educativo,
volto a promuovere lo sviluppo umano, culturale, civile e professionale degli alunni, sulla base delle finalità
e degli obiettivi previsti dall’ordinamento scolastico e in coerenza con il POF di Istituto.
§ La funzione docente si fonda sull’autonomia culturale e professionale dei docenti e si esplica nelle attività
individuali e collegiali e nella partecipazione alle attività di aggiornamento e formazione in servizio.
§ I docenti rispettano le norme che regolano la vita scolastica, consapevoli che I’educazione si insegna prima
di tutto con l’esempio.
§ Agiscono in sintonia con le decisioni degli Organi Collegiali.
§ Sono disponibili all’ascolto e a rivedere le loro posizioni, sia tra di loro, sia con gli studenti.
§ In tutte le fasi del processo di insegnamento/apprendimento rendono informati gli studenti e le famiglie,
motivano le scelte didattiche, si attengono ai principi di correttezza ed imparzialità, espletano i compiti
connessi alla funzione docente con sollecitudine, professionalità e trasparenza.
Garanzie
Nei confronti dei docenti in servizio, l’Istituto si impegna a garantire:
§ Libertà di insegnamento, che si realizza nella pluralità dei metodi didattici e delle scelte culturali, nel
rispetto degli obiettivi definiti nel POF.
§ Diritto alla formazione e aggiornamento per favorire lo sviluppo professionale, anche attraverso la
valorizzazione dell’autoaggiornamento e il riconoscimento di esigenze ed opzioni individuali.
§ Comunicazione e informazione sin dall’inizio dell’anno scolastico circa gli impegni e le attività di carattere
collegiale programmati nel tempo.
§ Le riunioni sono convocate su un preciso ordine del giorno, con allegato il materiale informativo.
§ Comunicazione e informazione tempestiva e precisa su: Svolgimento delle attività degli alunni – Altre
attività che riguardano la vita scolastica – Verbali e delibere degli Organi Collegiali – Circolari
dell’amministrazione relative al personale docente.
§ Comunicazione, con congruo preavviso dai 3 ai 5 giorni, delle date di convocazione di riunioni che non
siano già state programmate all’inizio dell’anno. Fanno eccezione convocazioni ad horas per situazioni
d’emergenza.
§ Un colloquio preventivo con il Dirigente scolastico, nel caso in cui si verifichino gli estremi per una
sanzione disciplinare.
c) Personale Amministrativo Tecnico Ausiliario
§ II personale ATA assolve alle funzioni amministrative, contabili, gestionali, strumentali, operative e di sorveglianza connesse all’attività e al buon funzionamento della scuola, in rapporto di collaborazione con il Dirigente scolastico e con il personale docente.
§ I servizi generali amministrativo-contabili e il lavoro del personale ATA sono organizzati autonomamente dal Direttore, che svolge funzioni di coordinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati
conseguiti, secondo le direttive ricevute dal Dirigente scolastico.
§ I processi e le procedure dei servizi sono organizzati in modo da garantire: semplificazione e celerità; trasparenza; informatizzazione dei servizi di segreteria; responsabilizzazione di ogni operatore scolastico; flessibilità degli orari degli uffici a contatto con il pubblico.
§ Il comportamento del personale ATA è improntato ai principi e alle regole del codice dei pubblici dipendenti e del codice disciplinare. In particolare, si attiene alla diligenza, professionalità e collaborazione nello svolgimento delle proprie mansioni, alla gentilezza, cura ed accoglienza nei rapporti con il restante personale, gli alunni, i genitori e gli estranei.
Diritti degli studenti e delle loro famiglie
La formazione culturale, professionale, umana e civile dello studente è al centro del processo di
insegnamento/apprendimento e del complesso servizio organizzativo gestito dalla scuola.
Ai propri studenti l’Istituto riconosce i seguenti diritti:
§ Diritto ad una formazione culturale e professionale qualificata e alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni.
§ Diritto all’eguaglianza (libertà di espressione, di pensiero, di religione, ripudio di ogni barriera ideologica, sociale e culturale, recupero di eventuali situazioni di ritardo o di svantaggio).
§ Diritto ad essere informato su tutte le decisioni e le norme che regolano la vita della scuola.
§ Diritto all’imparzialità e ad una valutazione trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di autovalutazione per individuare i propri punti di forza e di debolezza e migliorare il proprio rendimento.
§ Diritto alla partecipazione attiva e responsabile:
– condividere le scelte organizzative e didattiche, i criteri di valutazione, la scelta dei libri e del materiale didattico.
– fare proposte attraverso gli organismi di rappresentanza istituzionale e associativa.
§ Diritto alla tutela della privacy secondo quanto disposto dal Dlgs 196/03.
Alla propria utenza l’Istituto chiede:
1. Agli studenti
§ Frequentare regolarmente le lezioni, applicarsi con serietà e continuità per assolvere agli impegni di studio, comunicare sempre in famiglia l’andamento degli studi e i relativi risultati.
§ Rispettare quanto previsto nel regolamento d’Istituto § Avere nei confronti del capo d’istituto, dei docenti, di tutto il personale della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi.
§ Osservare le disposizioni organizzative, di sicurezza e di igiene.
§ Condividere la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico.
§ Essere propositivi, partecipare al dialogo educativo con spirito costruttivo, segnalare situazioni e comportamenti pericolosi o illeciti.
§ Risolvere le difficoltà, i problemi, le incomprensioni in modo rispettoso, leale e democratico, chiarendosi direttamente fra compagni, con l’insegnante interessato, con il coordinatore della classe o, al più, ricorrendo all’autorità del capo di Istituto.
§ Non usare il cellulare a scuola durante le lezioni (cfr. direttiva 15 marzo 2007), perché rappresenta un elemento di distrazione sia per chi lo usa, sia per i compagni. Pertanto, l’uso del cellulare costituisce
un’infrazione disciplinare.(vedi Regolamento di Istituto art. 9).
§ Assumersi onestamente le proprie responsabilità in caso di danni arrecati a persone o cose.
2. Alle famiglie
§ Condividere l’azione educativa della scuola con spirito collaborativo e propositivo, sostenendo il progetto “Facciamo un patto”.
§ Seguire i figli costantemente affinché l’impegno scolastico non venga trascurato e venga rispettato il Regolamento d’Istituto.
§ In presenza di difficoltà e problemi, prendere immediati contatti con il coordinatore o con i singoli insegnanti o con la presidenza, per coordinare un comportamento comune.
§ Esprimere pareri e proposte attraverso gli organismi partecipativi e rappresentativi (Consiglio di Istituto, Consigli di classe, Comitato genitori).
Il presente Patto Educativo di Corresponsabilità sarà discusso in classe con gli alunni. Esso sarà pubblicato sul sito web della scuola e costituirà documento esecutivo a cui tutti dovranno attenersi.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Francescaromana Boccini